Così il sindaco di Francavilla Fontana Antonello Denuzzo:
“Quello in alto è il balcone più famoso, fotografato e ammirato al mondo – dai tempi di Giulietta e Romeo – e si trova a Verona.
Quello in basso si trova a Francavilla Fontana e ha tutte le carte in regola per scalzare l’altro in classifica, ma è nascosto agli sguardi.
Mi spiego meglio, perché non si tratta soltanto di valorizzare il barocco locale. L’accessibilità è una visione culturale, è un processo che abbiamo innescato con l’approvazione del PEBA e programmando un ordine di priorità di interventi.
Dopo una mappatura delle barriere architettoniche presenti negli spazi pubblici e negli edifici di proprietà comunale, abbiamo avviato la gara per l’esecuzione dei primi lavori, che interesseranno Corso Umberto I e Via Municipio.
Il marciapiede intorno a Castello Imperiali ha da molto tempo l’aspetto di un percorso accidentato per le insidie provocate dalle radici degli alberi – estese al punto da mettere in pericolo l’integrità del muro di cinta -, che inoltre ostacolano la visuale del balcone impedendo di apprezzarne l’inestimabile valore storico e architettonico.
La perizia tecnica che abbiamo richiesto – tutti avrete notato che le chiome si sono imbiancate – ha rivelato che queste piante sono state aggredite da un patogeno che non lascia scampo alla maggior parte di loro e pertanto occorre eradicarle per ragioni di sicurezza, ma quelle curabili potranno essere reimpiantate in un luogo diverso.
Per il tratto conclusivo di Corso Umberto I, dove il restringimento del marciapiede rende difficoltoso il transito dei pedoni e impossibile quello delle persone con mobilitá ridotta, abbiamo invece previsto l’installazione di paletti che consentiranno di percorrerlo in sicurezza e convivendo pacificamente con le auto.Continuiamo a lavorare per rendere la Città a misura di chi ha disabilità motorie, per garantire un diritto per lungo tempo negato a chi vive qui”.