Oria soffre da qualche tempo un problema relativo ai medici di famiglia: in molti, nell’ultimo biennio, sono andati in pensione; purtroppo uno è deceduto. Dopo il pensionamento di Salvatore Fella, 521 cittadini sono rimasti “scoperti”: se hanno bisogno di qualcosa, non sanno a chi rivolgersi e cambiare medico non è operazione del tutto semplice. Del caso si sta occupando il consigliere regionale Maurizio Bruno, anche presidente del Comitato permanente di protezione civile, il quale ha dichiarato:
“Ieri pomeriggio ho incontrato a Brindisi il direttore amministrativo dell’Asl di Brindisi per cercare di capire se vi siano progressi in merito alla mia richiesta di individuare urgentemente un medico di base a Oria dove, a causa dei vari pensionamenti, oltre 400 persone sono rimaste prive di un medico di famiglia.
Il dottor Chiari mi ha assicurato che già in settimana partirà una PEC massiva a circa 350 medici per l’affidamento di un incarico provvisorio. E probabilmente almeno uno sarebbe disponibile. Ma bisognerà seguire tutte le procedure previste dalla normativa che potrebbero tuttavia richiedere solo qualche giorno.
Sono stati inoltre già rilevati gli ambiti carenti e partiranno gli avvisi per gli incarichi a tempo indeterminato. Sono certo che a stretto giro i 400 cittadini di Oria al momento senza un proprio medico di famiglia avranno l’attesa risposta a questo loro sacrosanto diritto”.