Un messaggio – appello da parte dell’associazione Don Bosco Sing di Oria:
“Siamo riusciti a sistemare la famiglia ucraina giunta ieri sera a Brindisi. I genitori, entrambi sessantenni, e la figlia sono stati accolti temporaneamente, abbiamo necessità di una situazione più stabile nella città di Brindisi per evitare di dividerli dall’altra figlia e dal nipotino. Sono giunti molto stanchi ed impauriti, oggi hanno trascorso la prima giornata serena tutti assieme finalmente lontani dalla bombe, dalla morte, dalla paura e dal suono perenne delle sirene. Confidiamo nel vostro aiuto. Grandissimo lavoro, tra lacrime e speranza, è stato realizzato dai nostri amici volontari brindisini. Nei prossimi giorni giungeranno altri amici ucraini, se interessati all’accoglienza fraterna segnalate disponibilità ai servizi sociali del Comune di vostra residenza ed anche al seguente numero: 349 530 7672. Le scarpe dei nostri amici ieri calpestavano un suolo di morte, oggi di Pace. Sia lodato Gesù!”