Nelle scorse ore l’Amministrazione Comunale ha approvato l’accordo tra Enti con cui si impegna a cedere gratuitamente alla provincia di Brindisi il terreno su cui potrà essere realizzato il nuovo Istituto Tecnico Tecnologico della Città degli Imperiali.
“In questi mesi abbiamo tenuto un dialogo costante con la Provincia di Brindisi e la dirigenza del Fermi per definire i punti chiave che condurranno alla definizione del progetto. Con questo accordo – spiega il Sindaco Antonello Denuzzo – il nostro Comune si impegna alla cessione gratuita del terreno consentendo alla Provincia, quale Ente competente per l’edilizia scolastica delle scuole secondarie di secondo grado, di candidare la realizzazione dell’opera ad uno dei bandi del PNRR.”
L’area, che si estende su una superficie di 35 mila metri quadrati, si trova nella zona nord della Città con accesso da via Madre Teresa di Calcutta in una zona facilmente raggiungibile dai bus extraurbani.
“Il nuovo progetto dell’ITST Fermi – prosegue il Sindaco – dovrà rispondere alle esigenze di una scuola moderna e capace di offrire servizi innovativi. L’estensione di questo terreno può favorire la creazione di un vero e proprio campus capace di accogliere studenti e docenti per attività di studio, ma anche per lo sviluppo di progettualità extra didattiche.”
Gli Enti sottoscrittori hanno condiviso l’opportunità di inserire i costi relativi allo spostamento o all’interramento del traliccio dell’alta tensione nel quadro economico del progetto del nuovo Istituto, attingendo quindi anche per la realizzazione di quest’opera ai fondi del PNRR.
“La possibile collocazione del nuovo edificio in questa area – conclude il Sindaco – porterà ad un miglioramento dei servizi presenti nel quartiere. Una funzionale gestione degli spazi a disposizione renderà strategica la presenza della scuola che potrà caratterizzarsi come luogo di aggregazione anche al di fuori dei canonici orari scolastici. Tutto questo senza dimenticare che l’ubicazione al di fuori dal centro urbano avrà un impatto positivo sul traffico mattutino.”