“Muori frocio”. Questa la scritta omofoba comparsa nella giornata di ieri, 6 gennaio 2022, sulla facciata di un’abitazione ad Oria. Il gesto è stato denunciato e stigmatizzato sui social dal presunto destinatario del messaggio, che l’ha presa con filosofia ma non troppo: “Grazie per questo tempo che mi avete dedicato. Vorrei chiedervi solo una cosa: vostro padre è d’accordo? Chiedo, perché non vorrei fosse uno di quelli che proprio lì sotto attendono una chance! E comunque, un po’ di colore potevate aggiungerlo, una spolverata di glitter (dato che sono frocio!). Questa è l’umanità! Che ha paura di un virus quando dovrebbe prima di tutto avere paura di se stessa!”.
Ed effettivamente il messaggio è indecorosamente squallido, oltre che estremamente vigliacco.