Così il consigliere regionale Maurizio Bruno (Pd) e presidente del Comitato permanente di protezione civile:
Francavilla non c’è.
Nella classifica di Legambiente che mette in fila i Comuni riciclano di più nella provincia di Brindisi, Francavilla nemmeno compare.
E no, non è polemica.
Ma la constatazione di uno stato di fatto che non meritiamo. Perché riciclare non significa solo rispettare l’ambiente, la propria comunità e le future generazioni.
Significa anche risparmiare sui costi e pagare meno.
Ma a Francavilla, ormai da un mese, non abbiamo più nemmeno un assessore all’ambiente.
E un’amministrazione che in campagna elettorale ha, giustamente, fatto dell’ambiente uno dei suoi cavalli di battaglia, non può dopo ormai tre anni portare a casa questo risultato.
Il nuovo contratto di raccolta dei rifiuti di cui si è persa traccia ormai da 2 anni; la pulizia e l’igiene nella città ai minimi termini; il contrasto all’abbandono dei rifiuti; i servizi nelle contrade; le opportunità offerte ai comuni dal Pnrr per migliore la raccolta differenziata.
Sono tutte questioni non rinviabili e che parlano del presente e soprattutto del futuro di Francavilla.
Per il bene della città invito dunque il sindaco a non perdere più tempo, affidando quanto prima la delega all’ambiente ad una figura competente.