Di seguito una nota di Mario Sartorio, responsabile del CODACONS di Oria:
Nelle scorse settimane sono state inviate le cartelle relative al pagamento della TARI – anno 2021 e, con le stesse, i cittadini sono stati informati della possibilità di ottenere delle agevolazioni in caso di redditi famigliari relativi all’anno 2020 inferiori ai 40.000,00 euro.
Questa scelta, certamente encomiabile, è stata però adottata prevedendo una procedura piuttosto farraginosa.
Ai cittadini è stato chiesto di presentare al protocollo del comune, entro il 31 ottobre, copia della dichiarazione dei redditi presentata nel corrente anno da ogni componente il nucleo famigliare, accompagnata dal documento di riconoscimento e dalla richiesta di agevolazioni, debitamente firmata e, tutto questo, ripetiamo, entro il 31 ottobre.
Prima conseguenza: una corsa a patronati, commercialisti ecc. e, successivamente, al protocollo del comune, per rispettare i tempi fissati per la presentazione.
Seconda conseguenza: file interminabili davanti agli uffici comunali con conseguente disagio per i cittadini.
Premesso che ad oggi, mercoledì 27 ottobre, non tutti i cittadini hanno ricevuto le cartelle di pagamento, per un ritardo non certo addebitabile a loro, si chiede all’amministrazione comunale se non ritenga indispensabile una proroga dei termini di presentazione delle istanze e una contestuale sollecitazione agli uffici affinché adempiano, nel più breve tempo possibile, all’invio, a tutti i cittadini, delle cartelle.
Fatta questa premessa si chiede, sommessamente, se fosse proprio necessario adottare questa procedura o se non fosse stato molto più semplice chiedere di dichiarare il reddito del proprio nucleo famigliare in autocertificazione, debitamente firmata e accompagnata dal documento di riconoscimento.
Facciamo questa osservazione non per spirito di polemica ma solo per significare che c’erano modalità più semplici e del tutto legali per ottenere lo stesso risultato evitando quei disagi che stanno davanti agli occhi di tutti.
