L’autunno, a quanto pare, è in arrivo. Al di là delle simpatie meteorologiche e dell’abusata teoria del “non esistono più le mezze stagioni”, questa sembra la volta buona: a partire dalla serata di domani – così dicono gli esperti – le temperature dovrebbero calare e anche di molto, di modo da passare dagli indumenti leggeri perlomeno a quelli di media pesantezza, per l’appunto autunnali.
Sono, infatti, previste massime di poco superiori ai 20 gradi e minime di poco superiori ai dieci gradi, con cielo nuvoloso e possibilità di rovesci. La fase transitoria che conduce dagli ultimi scampoli d’estate a un autunno, che sarà seguito dall’inverno, pienamente nella normalità delle cose, nell’alternarsi di ciò che da che mondo è mondo, viene indicato come stagione.
Insomma, pare che anche qui al Sud ormai ci siamo. A qualcuno piace, a qualcun altro meno. L’importante è che si riesca a superare, in fin dei conti, quel problema serio che per un anno e mezzo, ormai, ha caratterizzato in peggio le vite di ciascuno.
La speranza non è che torni il caldo o che non piova affatto. La speranza, quella vera, è che sparisca il Covid – la vera prova del 9 sui vaccini comincerà, pare, proprio tra poche ore – così da poter apprezzare in libertà tanto il solleone quanto, magari, una candida nevicata. Dall’Alto Adige a Santa Maria di Leuca.
Siamo davvero pronti? Lo scopriremo nei prossimi mesi.