Di seguito una comunicazione da parte dell’Amministrazione comunale di Oria:
L’Amministrazione Comunale sta per varare una serie di interventi finalizzati ad una migliore regolazione del traffico urbano e, soprattutto, alla riduzione degli incidenti stradali che, purtroppo, anche di recente, sono stati diversi e talvolta con gravi conseguenze.
Si tratta del primo step di una modifica più importante che si realizzerà in seguito alla entrata in vigore del redigendo P.U.M.S. (Piano Urbano della Mobilità Sostenibile).
Sulla circonvallazione (S.P. 51-bis), direzione Francavilla F.na – Cellino, al km. 1 e sulla via provinciale per Manduria in direzione Oria al km. 1, sono stati installati due impianti fissi per la rilevazione delle infrazioni al limite di velocità che, per entrambe le strade, ricordiamo essere di 70 kmh.
Gli incidenti stradali, anche mortali, verificatisi in passato sulle due strade testimoniano una pericolosità delle stesse dovuta soprattutto alle intersezioni a raso presenti e all’alta velocità con la quale alcuni automobilisti le percorrono. Si è ritenuto di intervenire per limitare la velocità nella convinzione che le conseguenze di qualsiasi incidente stradale siano direttamente proporzionali alla velocità dei mezzi coinvolti.
La velocità imposta in entrambi i tratti, di 70 kmh, è più che adatta ad una percorrenza “comoda“ delle due strade se consideriamo che il limite su strade importanti ad elevato scorrimento, dotate di doppia corsia e spartitraffico, come per esempio la S.S. 7 (superstrada Brindisi-Taranto) è di soli 90 kmh.
Si vuole anche sgombrare il campo, una volta per tutte, dalle illazioni, già fatte dai cosiddetti distruttori di professione, circa la finalità del Comune di fare cassa dietro alla scelta di dotarsi di sistemi fissi di misurazione della velocità. Se tale fosse stato l’obiettivo dell’Amministrazione Comunale, sarebbero state fatte scelte diverse rispetto a strade con limite di velocità elevato e di proprietà di diverso Ente (la Provincia) con conseguente obbligo di dividere gli introiti a metà.
Si informa inoltre che gli impianti, benché installati, non sono ancora in funzione e la loro attivazione sarà preceduta da adeguata campagna informativa.
Oltre alle postazioni fisse autovelox si provvederà alla installazione di 9 attraversamenti pedonali rialzati su alcune vie urbane, sempre per limitare la velocità dei veicoli su tratti rettilinei ed in prossimità di incroci, garantendo nel contempo ai pedoni un attraversamento stradale sicuro. Le strade interessate sono Via Latiano, Via Torre S. Susanna, Viale Regina Margherita, Via Vela, Via Spirito Santo e Via Francavilla.
Sulle principali vie di accesso alla città (Via Latiano, Via Torre S. Susanna, Via Francavilla e strada vicinale S. Andrea) saranno inoltre installati anche quattro dissuasori elettronici della velocità muniti di display che mostra la velocità istantanea dei veicoli in transito.
In ultimo, al fine di limitare la pericolosità di Viale Regina Margherita, si procederà all’inversione dello stop e perciò del diritto di precedenza sia all’incrocio con via Epitaffio che alla pericolosa intersezione con Via De Filippo, teatro di numerosi incidenti. Chi percorrerà Viale regina Margherita dovrà fermarsi allo stop in corrispondenza di via Epitaffio e di Via De Filippo, venendo comunque rallentato dagli attraversamenti rialzati che saranno installati in prossimità dei citati incroci e nel tratto tra l’incrocio di via De Filippo e la stazione ferroviaria e che saranno di sicuro ausilio ai pedoni per l’attraversamento della strada.
Si provvederà, infine, al rifacimento della segnaletica orizzontale e verticale con priorità dei punti particolarmente pericolosi.
L’entrata in funzione delle varie misure illustrate sarà preceduta da apposita comunicazione.
