Tre convalide degli arresti per le altrettante persone – tutte francavilesi – colte nei giorni scorsi in flagranza di reato dai carabinieri in forza alla Compagnia di Francavilla Fontana: restano in carcere il 47enne e il 45enne arrestati nella serata dell’11 settembre scorso in via Renato Imperiali a margine di un controllo mentre erano a bordo di un’Audi A3. Le perquisizioni avevano consentito di trovare in loro possesso un ingente quantitativo di stupefacenti, ossia: un chilo di cocaina e quasi sei chili di marijuana, oltre a 1.730 euro in contanti e materiale utile per il confezionamento. La Gip del Tribunale di Brindisi Stefania De Angelis ha ritenuto non ci fossero, per loro, le condizioni per un’attenuazione della misura restrittiva.
Non così, invece, per il 52enne arrestato lo scorso 13 settembre, sempre dai militari del Nucleo operativo e radiomobile del presidio francavillese dell’Arma. L’uomo, difeso di fiducia dall’avvocato Antonio Andrisano del Foro di Brindisi, era stato trovato in possesso di 616,19 grammi di marijuana e di 1.440 euro, materiale per pesatura e confezionamento. Per lui, nel corso dell’udienza tenutasi ieri, la stessa Gip De Angelis ha disposto il passaggio dai domiciliari al semplice obbligo di dimora. L’indagato non si è avvalso della facoltà di non rispondere e, anzi, ha fornito la sua versione rispetto alle domande rivoltegli dalla giudice.