Il Comune di Oria dà il benservito – e non in senso negativo – all’ex sindaco Cosimo Pomarico, che incassa circa 8.500 a titolo di indennità di fine mandato, una sorta di trattamento di fine rapporto che la legge accorda ai primi cittadini uscenti.
La determinazione dirigenziale numero 588 del 3 novembre 2014 è stata firmata dalla responsabile dei settori Affari generali e Contenzioso, dottoressa Loredana D’Elia, che nell’atto richiama l’articolo 82 comma 8 lettera f) del decreto legislativo 18 agosto 2000: in esso è stabilito l’obbligo per l’amministrazione locale di integrare a fine mandato l’indennità dei sindaci con una somma pari a una indennità mensile spettante per ciascun anno di mandato, somma calcolata sull’indennità effettivamente percepita dagli amministratori in questione.
Così, Pomarico – dimessosi il 16 ottobre e sfiduciato il 17 dalla maggioranza dei consiglieri comunali – percepisce un “Tfr” pari esattamente a 8.469,84 euro.
Un gruzzoletto, che specie di questi tempi certamente non guasta, ottenuto in questo modo:
2011, 7 mesi: 1.446,06 euro; 2012, 12 mesi: 2.478,99 euro; 2013, 12 mesi: 2.478,99 euro; 2014, 10 mesi: 2.065,80 euro.