Così il consigliere comunale di Francavilla Fontana Luigi Galiano, capogruppo di Francavilla popolare – Insieme – Lega:
Ogni “Città Estate” è sempre stata oggetto di discussione, di divisione tra le varie fazioni politiche ma, comunque, sempre all’insegna di un’ampia partecipazione di pubblico.
E questo è un dato su cui non si può dissentire, dalle amministrazioni della Corte all’ultima Bruno. Da oltre 3 anni, ormai, la Città ha perso quel ruolo baricentrico nella provincia, si è svuotata, e i comuni limitrofi eccellono per eventi e manifestazioni con buona pace e gioia delle economie locali.
È pur vero che i gusti sono gusti e che le scelte riflettono inevitabilmente il profilo di chi amministra in quel dato momento storico, ma è altrettanto vero che chi ci amministra oggi ha ridotto la città come tutti la vediamo in una paurosa desertificazione assoluta.
E la pandemia non c’entra nulla, perché non incide sull’organizzazione degli eventi, soprattutto tra gratuiti e a pagamento.
Non ammettere questi fallimenti vuol dire solamente mettersi in modo irresponsabile i prosciutti davanti agli occhi e finire di distruggere la città nei prossimi mesi.
Un grazie, un enorme grazie, va ancora una volta riconosciuto agli esercenti proprietari di bar e locali che, in giro per tutta la città, quartiere per quartiere, a proprie spese stanno organizzando ogni sera eventi gratuiti che allietano le nostre calde serate estive.