A fronte dei 3.558 nuovi casi di contagi di ieri e il diffondersi sempre più massiccio della variante Delta del virus si fa sempre più concreto l’obbligo di green pass per i luoghi a rischio assembramento.
Questa misura ha ottenuto il via libera dei presidenti di Regione e domani il governo approverà il decreto che impone anche in zona bianca di presentare la certificazione verde per spettacoli, sport e viaggi.
Ancora incerta la situazione sui ristoranti al chiuso ma prende piede la linea di un pass “leggero” rilasciato a chi ha effettuato soltanto una dose, oppure il tampone negativo effettuato nelle 48 precedenti.
È la condizione indispensabile per cambiare i parametri che misurano le zone di rischio e lasciare tutta l’Italia in zona bianca durante l’estate. Questa scelta dovrebbe garantire, a detta del governo, il prosieguo delle attività commerciali con rischi più bassi di contagio senza escludere che nei luoghi di lavoro si possa prevedere il trasferimento — o addirittura la sospensione — per chi rifiuta di vaccinarsi così come è già previsto per i sanitari.
Il decreto sarà approvato domani per entrare in vigore il 26 luglio.