Così la Pro Loco di Oria in merito ai tradizionali eventi estivi:
“In merito al cartellone estivo pubblicato qualche giorno fa dall’Assessorato alla Cultura e Turismo della Città di Oria, e visti i tanti dubbi e perplessità che la gente ha espresso sulla possibilità o meno di poter realizzare quest’anno il Corteo Storico di Federico II e Torneo dei Rioni – Palio di Oria, ci teniamo a precisare alcune cose che possono far capire la reale situazione al momento. Il nuovo Consiglio della Pro Loco di Oria, nonostante si sia insediato da poche settimane, ha subito messo in moto la macchina organizzativa per cercare di capire se per quest’anno era possibile realizzare, nel rispetto nelle normative previste e senza alcun rischio per il pubblico che vorrà seguirci vista l’emergenza sanitaria ancora in corso, la manifestazione del Palio di Oria.
Abbiamo subito incontrato l’Amministrazione Comunale e i quattro Rioni, per valutare insieme la situazione e cercare di trovare una soluzione che permettesse per quest’anno di ritornare a svolgere la manifestazione, dopo lo stop dello scorso anno causa pandemia. Quindi, dopo vari incontri e valutando attentamente i vari scenari, si è deciso di svolgere la manifestazione, seppur con delle limitazioni, decidendo di realizzare per i giorni della rievocazione storica nella prima settimana di agosto, gli eventi della Festa della Bandiera, della Benedizione del Palio per il venerdì, della Presentazione del Palio per il sabato, senza però il tradizionale Corteo Storico per le vie della città, che ancora non è possibile realizzare per via delle norme del DPCM, e la Domenica lo spettacolo del Torneo dei Rioni, al campo dei Padri Rogazionisti con le tradizionali gare che vedranno i quattro Rioni sfidarsi per la conquista del Palio. Il calendario completo degli eventi verrà pubblicato comunque nelle prossime settimane nel corso di una conferenza stampa.
Ovviamente ci teniamo a precisare che tutti gli spettacoli previsti potrebbero subire dei cambiamenti qualora il nuovo decreto che dovrebbe essere pubblicato intorno al 31 luglio c.m. dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri, decidesse di reinserire le varie zone nelle regioni per via dell’aumento dei contagi. Ma ribadiamo che da parte nostra c’è la volontà di poter realizzare gli eventi per la 54esima edizione del Palio di Oria, unica del periodo federiciano nel mezzogiorno e tra le più importanti sotto il profilo culturale e turistico in Italia, per cercare di non far spezzare quel legame che la città ha con la manifestazione dal 1967 e che solo una pandemia poteva in parte fermare.
La città meritava questa programmazione, soprattutto per cercare di lasciarci alle spalle il torpore del lockdown degli ultimi mesi e assicurare ai cittadini le attività di socialità e svago che tanto ci sono mancate negli ultimi mesi”.