Così il sindaco di Francavilla Fontana Antonello Denuzzo a proposito delle novità che interessano la Zona Pip:
“Per essere chiari.
Il Consiglio comunale di Francavilla Fontana ha approvato un provvedimento che consente anche alle attività commerciali di insediarsi nei lotti di tipo industriale della zona PIP.
In questo modo abbiamo affermato l’interesse pubblico alla chiarezza delle norme e riconosciuto il ruolo di tante piccole e medie realtà produttive cittadine.
Nello stesso tempo abbiamo chiuso una questione interpretativa della disciplina della Zona Industriale che, persistendo negli anni, ha esposto il nostro Comune a numerose condanne da parte del TAR e alle conseguenti richieste di risarcimento.
Una vicenda maturata negli anni passati e culminata di recente nella sentenza n. 745 del 2018 con cui il Consiglio di Stato ha stabilito che “le varianti apportate al Piano per gli Insediamenti Produttivi del Comune di Francavilla Fontana con le deliberazioni del Consiglio comunale n. 17 del 11 giugno 2009 e n. 15 del 10 marzo 2017” – cioè prima del nostro insediamento – “non si sono mai perfezionate e non hanno pertanto mai acquisito efficacia giuridica, essendo state approvate in aperta violazione della legge che regola il procedimento per l’adozione delle varianti agli strumenti urbanistici”.
Insomma una vicenda complessa, che questa volta abbiamo affrontato con convinzione.
Ringrazio l’Assessore all’Urbanistica Nicola Lonoce per il lavoro impegnativo che ha svolto, districandosi tra le norme e prestando ascolto alle osservazioni degli imprenditori.
Il Consiglio comunale – che non è un’aula di tribunale, ma un organo di indirizzo politico amministrativo – ha intrapreso questa direzione: responsabilità e coraggio.
