I carabinieri della Stazione di Torre Santa Susanna hanno eseguito, a Surbo (Lecce), la misura coercitiva degli arresti domiciliari, emessa dalla Sezione G.I.P. – G.U.P. del Tribunale di Brindisi, a convalida dell’arresto eseguito nei confronti di un 45enne, che nella notte dell’8 marzo si era presentato presso l’abitazione dell’ex amante, in Torre Santa Susanna, avendone violato il domicilio e danneggiato il telefono cellulare, salvo poi essere stato bloccato dai militari mentre cercava di allontanarsi. Così, dopo le formalità, è stato riaccompagnato a casa, luogo da cui non potrà spostarsi se non espressamente autorizzato dal magistrato.
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