Mattone 4.0: come il crowdfunding sta cambiando gli investimenti immobiliari

Offrendo servizi innovativi completamente online, il crowdfunding ha rivoluzionato le modalità di investimento anche nel mercato immobiliare. Quello proposto è un metodo nuovo e alternativo di investire nel mattone, uno dei settori da sempre preferiti dagli Italiani. 

Introdotto negli Stati Uniti nel 2010, un paio d’anni dopo il crowdfunding è approdato in Italia differenziandosi dai più classici strumenti di raccolta di capitali a rischio. Le campagne collegate a questo genere di attività vengono promosse e gestite tramite portali online che da un lato consentono alle imprese di finanziarsi e, dall’altro, offrono nuove opportunità agli investitori non professionali. In particolare, sono le startup innovative e le imprese operanti nel real estate a trovare nel crowdfunding uno strumento alternativo con cui raccogliere fondi in maniera rapida ed efficace. Il mercato immobiliare, dopo tutto, è da sempre uno dei settori prediletti dagli Italiani intenzionati a fare fruttare i propri risparmi.

Se il mattone resta l’investimento preferito dai nostri connazionali, la piattaforma di crowdfunding immobiliare Concrete Investing nasce proprio per mettere in contatto la domanda con l’offerta. I potenziali investitori possono consultare il portale per visionare e valutare i progetti immobiliari sui quali investire. Per garantire la serietà dei servizi offerti e delle operazioni immobiliari promosse, ogni campagna presente sulla piattaforma viene prima sottoposta a due diligence e quindi esaminata da un valutatore indipendente. Allo stesso tempo, Concrete Investing consente agli operatotr del settore di entrare in contatto con un’ampia rete di finanziatori qualificati e affidabili.

Concrete Investing è una piattaforma di crowdfunding autorizzata dalla Consob e, di conseguenza, soggetta alle attività di vigilanza previste dalla legge italiana. Gli investimenti proposti hanno generalmente una durata media che va dai 12 ai 36 mesi. Il ritorno economico previsto, nella maggior parte dei casi, è del 10% circa del capitale investito. L’intero processo che inizia con la selezione del progetto e si conclude con la conferma dell’investimento avviene esclusivamente online. La quota minima di investimento è di 5mila euro: in questo modo Concrete Investing limita l’accesso ai micro investitori e aumenta la qualità e l’attendibilità dei servizi offerti. Qualità e attendibilità sono garantite, peraltro, anche dal prestigio degli operatori partner, selezionati tra i migliori player presenti sul mercato immobiliare. Tra questi, spiccano i nomi di aziende come Immobiliare Percassi, Impresa Rusconi e Gruppo Borgosesia.

L’obiettivo per il 2021 è quello di crescere e ampliare l’offerta di servizi e prodotti.

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