S’intitola “Grande Carro” l’operazione condotta stamane in Puglia dai carabinieri del Raggruppamento operativo speciale, i quali hanno eseguito un’ordinanza di custodia cautelare, emessa dal Gip del Tribunale su richiesta della Procura distrettuale antimafia, nei confronti di 48 persone indagate a vario titolo per associazione di tipo mafioso, riciclaggio, estorsione, illecita concorrenza con minaccia o violenza, sequestro di persona a scopo di estorsione, detenzione illegale di armi/esplosivi, truffe per il conseguimento di erogazioni pubbliche (anche con riferimento a quelle UE) ed altri delitti, tutti aggravati dall’art. 416 bis, per aver agevolato le attività di una organizzazione mafiosa.
Tra le province coinvolte nel blitz, oltre quelle di Avellino, Bari, Brescia, Chieti, Foggia, Forlì-Cesena, Imperia, Lecce, Napoli, Rimini, Salerno e Teramo, anche quella di Brindisi. I dettagli saranno resi noti nel corso di una conferenza stampa tenuta (a distanza) dal procuratore nazionale antimafia Federico Cafiero De Raho, dal procuratore di Bari Roberto Rossi, dal comandante del Ros Pasquale Angelosanto, dal comandante del Reparto tutela agroalimentare di Salerno Giorgio Borrelli, dal vicepresidente di Eurojust Filippo Spiezia e dal vice direttore generale di Olaf (Ufficio europeo antifrode) Ernesto Bianchi.
