Si trova ai domiciliari un 28enne di Oria raggiunto da ordinanza di custodia cautelare, emessa dal gip del Tribunale di Brindisi dietro richiesta del pubblico ministero, per aver perseguitato l’ex moglie e il suo nuovo fidanzato. Proprio la ex coniuge ne ha nei mesi scorsi denunciato i presunti abusi – allegando quelli che a suoi dire sono elementi di prova a carico del congiunto – subiti in prima persona e anche quelli subiti dal suo nuovo compagno ai carabinieri della stazione di Oria, che questa mattina hanno eseguito il provvedimento del giudice: il destinatario era stato già arrestato in passato per gli stessi motivi e in più per essere stato trovato in possesso di sostanze stupefacenti.
Da allora, a sentire la donna, non avrebbe però smesso coi suoi presunti comportamenti illeciti, che negli ultimi tempi – di persona e in forma scritta – sarebbero stati indirizzati, sotto forma di minaccia, anche al “rivale”.
Inoltre, il 28enne avrebbe commesso loro procurato anche danni materiali. Fatti che però il diretto interessato e il suo legale – Antonello D’Amico del foro di Brindisi – smentiscono, intenzionati a dimostrare l’estraneità ai fatti in giudizio, avendo peraltro l’arrestato nel frattempo intrapreso un percorso rieducativo. Durante la perquisizione in casa dei genitori, i militari della stazione di Oria, in collaborazione con i colleghi del Nuclo cinofili di Modugno, non hanno stavolta trovato droga. L’oritano è stato posto in regime di arresti domiciliari dietro disposizione del magistrato.