Pronto soccorso senza barelle, Cgil scrive al dg Asl: «Situazione inaccettabile, disagi enormi»



Da tempo il pronto soccorso dell’ospedale Perrino di Brindisi è sprovvisto di barelle. Lo denuncia in una nota, indirizzata al direttore generale Giuseppe Pasqualone, Pancrazio Tedesco, segretario territoriale della Fp Cgil:“Oramai è veramente inaccettabile. Da mesi che al Pronto Soccorso dell’ospedale Perrino di Brindisi mancano le barelle dove sistemare i pazienti, e questo sta creando non pochi disagi al nosocomio del capoluogo. Le ambulanze che, dopo aver effettuato un intervento giungono al Pronto Soccorso, rimangono bloccate ( a volte anche 1 ora) . I pazienti portati con i mezzi di soccorso nella struttura ospedaliera non possono essere spostati dalla barella del mezzo di soccorso, poiché mancano quelle della struttura- dice il sindacato- Il Direttore Medico del P.O. Perrino, Dr Laspada, come mai non si interessa di questa vergognosa situazione?Egregio Direttore, lei sa cosa significa bloccare diversi mezzi di soccorso contemporaneamente a causa di questa disorganizzazione? Lei sa cosa significa sguarnire un territorio dai mezzi di soccorso? Sa cosa significa rendere “inutilizzabile” un mezzo di soccorso? Vada a recuperare le registrazioni (da maggio in poi) custodite in centrale operativa del 118 dove si evince tale drammaticità che impedisce la regolarità del servizio degli stessi automezzi di soccorso” . Stando a quanto riferisce la FP CGIL questa carenza mette in seria difficoltà anche il lavoro dei medici del 118. “E stavolta non è solo la carenza di organico ad essere messa in evidenza, ma l’esiguo numero delle barelle per il trasporto dei pazienti che a centinaia giungono quotidianamente per le urgenze al Perrino . Ci sono giorni che le ambulanze fanno la fila in attesa di “sbarellare” le persone trasportate. Siamo costretti, ancora una volta a sottolineare doverosamente la gravissima e cronica carenza di recettività da parte del pronto soccorso del P.O.Perrino, come anche bisogna, comunque, sottolineare il grande lavoro che tutti gli operatori (medici, infermieri, ausiliari, OSS ecc.) del P.S.  riescono a fare nonostante il caos e la disorganizzazione sopra evidenziata. Pertanto, invitiamo e diffidiamo  a voler immediatamente ripristinare una corretta organizzazione del lavoro, rimuovendo le criticità sopra evidenziate, anche per non incorrere in situazioni a posteriori difficilmente gestibili”.

Pancrazio Tedesco, segretario territoriale Fp Cgil Brindisi

Resta aggiornato

Iscriviti alle nostre newsletter

WP Twitter Auto Publish Powered By : XYZScripts.com