La Virtus Francavilla Calcio gestirà lo stadio comunale “Giovanni Paolo II” per 15 anni: nel calcio, tantissimo tempo. Ciò, in forza di un accordo raggiunto – dopo l’aggiudicazione della gara per la gestione, appunto, dell’impianto – tra il Comune e la società sportiva, ormai protagonista in pianta stabile della Serie C. È un progetto ambizioso, quello di patron Antonio Magrì, che negli anni ha costruito e continua a costruire una macchina quanto più perfetta possibile per scalare le vette del pallone che conta. I dettagli dell’intesa saranno comunicati ufficialmente nel corso di una conferenza stampa ad hoc, ma intanto il sindaco Antonello Denuzzo conferma i rumors:
«Sì, è proprio così, abbiamo raggiunto un accordo e sottoscritto un contratto ed è un’assoluta novità per questa città. In tal modo – ha proseguito il primo cittadino – il Comune sarà alleviato nei costi di gestione della struttura. Io, personalmente, sono molto soddisfatto, avendo seguito in prima persona la questione nel mio duplice ruolo di sindaco e assessore ai Lavori pubblici. Do atto alla società e al presidente Magrì di aver assunto un impegno economico di grande importanza, di grande prospettiva, però del resto esempi c’insegnano che una struttura sportiva può cambiare le sorti non dico di un popolo, ma perlomeno delle realtà sportive di un territorio». Ora, Covid permettendo, la Virtus si prepara ad affrontare nella “sua” casa il prossimo campionato. E i tifosi già fremono dalla voglia di ritornare nel loro fortino preferito: perché difficilmente al “GP II” persino le big di categoria hanno portato via, in questi anni, bottino pieno. La società è pronta, il 12° uomo in campo anche. Che la stagione, dunque, abbia inizio…
