Tutta una serie di servizi antidroga, in questi giorni, da parte dei carabinieri dipendenti dal Comando provinciale di Brindisi.In particolare:I carabinieri della Stazione di San Pietro Vernotico hanno arrestato, in flagranza di reato, un 20enne e un 21enne, entrambi sampietrani, per concorso in detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti.
Nel corso della tarda mattinata di ieri, i due giovani, durante una perquisizione domiciliare in località balneare Campo di Mare, sono stati trovati in possesso di:
– 512 grammi di “marijuana”, 500 dei quali intrisi di alcool etilico;
– 5 grammi di “cocaina”, suddivisi in 3 dosi;
– 3 piante di marijuana dell’altezza media di 10 cm.;
– un bilancino di precisione e materiale utile per il confezionamento,
il tutto – ora sotto sequestro – era nascosto in un armadietto posizionato sul balcone.
Gli arrestati sono poi rimessi in libertà.
I carabinieri della Stazione di Ceglie Messapica hanno tratto in arresto, in flagranza di reato, un 23enne del posto, per detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti.
Nel corso del pomeriggio di ieri, il giovane è stato notato a piedi per una via del centro e, alla vista dei carabinieri, prontamente ha gettato sotto un’autovettura in sosta due involucri contenenti marijuana dal peso di 3,30 l’uno. La successiva perquisizione effettuata a casa sua ha consentito di rinvenire, nascosti all’interno di una fioriera della porta di ingresso:
– 2 involucri uguali a quelli gettati poco prima, contenenti sempre 3,30 di marijuana;
– 1 involucro contenente 16 grammi della stessa sostanza.
Inoltre, l’ulteriore perquisizione effettuata sull’autovettura in uso al giovane ha permesso di rinvenire la somma contante di 340 euro in banconote di vario taglio, sottoposta a sequestro unitamente alla droga rinvenuta.
L’arrestato, al termine delle formalità di rito, come disposto dall’Autorità giudiziaria, è stato rimesso in libertà.
Sempre i carabinieri della Stazione di Ceglie Messapica, supportati e coadiuvati nella fase esecutiva dai militari dello Squadrone eliportato Cacciatori Puglia e dal Nucleo cinofili di Modugno, hanno denunciato a piede libero un 29enne cegliese, per detenzione ai fini di spaccio di stupefacenti. In particolare, i militari, a conclusione di un servizio mirato alla prevenzione e repressione dei reati in materia di stupefacenti, nel corso una perquisizione eseguita presso l’abitazione rurale dell’uomo, in agro di Ceglie Messapica, hanno rinvenuto in una serra pertinente alla sua abitazione due piante di marijuana dell’altezza di circa cm. 70 e cm. 50. Inoltre in un’altra abitazione dell’uomo è stato rinvenuto un barattolo contenente 80 semi di canapa con residui di marijuana.
Nell’ambito del medesimo servizio, gli stessi militari hanno proceduto alla segnalazione alla Prefettura di un 27enne del posto, trovato in possesso di due spinelli di marijuana che deteneva, per uso personale, sul comodino della camera da letto.
I carabinieri della Stazione di Mesagne hanno dato esecuzione, presso la casa circondariale di Brindisi, all’ordinanza di applicazione della custodia cautelare in carcere emessa dal Tribunale di Lecce, nei confronti di Donato Zanzarelli, 37enne di Oria, già recluso a seguito di arresto avvenuto lo scorso 27 maggio, per detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti. In particolare, il provvedimento è scaturito a seguito della richiesta di aggravamento avanzata dai militari, poiché in occasione di quell’arresto in flagranza di reato era già sottoposto alla misura degli arresti domiciliari per altri fatti delittuosi sempre in ambito di stupefacenti.
Infine, i carabinieri della Compagnia di Brindisi hanno denunciatoa piede libero un 22enne di Ceglie Messapica, per porto abusivo di arma bianca e l’hanno segnalato, contestualmente, all’Autorità Amministrativa quale assuntore di sostanza stupefacente.
Il giovane, controllato nell’ambito dell’emergenza coronavirus, a seguito di perquisizione personale è stato trovato in possesso di un coltello con la lama di 10 cm, il cui porto ingiustificato è vietato dalla legge, e di uno spinello di marijuana, sottoposti a sequestro.
