Francavilla, il consigliere comunale: «Pug, dimenticato o lasciato volutamente nel cassetto?»

Di seguito una nota del consigliere comunale di Francavilla Fontana Nicola Cavallo (Italia Viva)
Il consigliere Nicola Cavallo

Da mesi ci chiediamo che fine abbia fatto il PUG (Piano Urbanistico Generale) di Francavilla Fontana, mesi di intenso lavoro dell’Ufficio urbanistico diretto dall’eccellente ing. Rosabianca Morleo e tantissime commissioni consiliari per dotare, finalmente, la città di questo importante strumento tecnico che consentirà alla comunità di Francavilla Fontana una risalita anche in termini economici nel settore dell’edilizia.

Pronto per essere portato finalmente all’approvazione dopo 40 anni in Consiglio comunale e misteriosamente bloccato con la scusa del COVID-19 nel cassetto con il rischio effettivo di far saltare i termini che portano la data del 31 di maggio.
Dai numeri che abbiamo oggi sappiamo che i consiglieri che potranno far parte del consiglio comunale per l’attuazione saranno 13 compreso il sottoscritto, quindi nessun problema di assembramento potrà impedirne lo svolgimento e allora ci chiediamo chi è in questa occasione nella maggioranza che rema contro e soprattutto per quale misterioso motivo?
Purtroppo a palazzo di città l’amministrazione Denuzzo, come al solito, si è chiusa a riccio e qualsiasi richiesta di chiarimenti viene rispedita al mittente. Chi dovrebbe occuparsi dello svolgimento tecnico di questo importante documento latita colpevolmente e preferisce più farsi fotografare nei mercati settimanali invece di convocare la conferenza dei capigruppo e dare un data certa e definitiva!
A questo punto noi forze dell’opposizione ci chiediamo se il ritardo sia dovuto a dimenticanza o non ci sia una volontà vera e propria di far saltare il banco volutamente a discapito della città.
I giorni passano e la data limite inesorabilmente si avvicina…

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