Di seguito una nota della maggioranza al Comune di Francavilla Fontana:
A proposito di PUG, sviluppo e responsabilità: Francavilla va avanti, non torna indietro.
Prendiamo spunto da alcune critiche fuori luogo, mosse all’adottando strumento urbanistico, per prendere atto di un rinnovato interesse, da parte di alcuni cittadini o esponenti politici, alla tematica del Piano Urbanistico Generale.
Poco importa che il Piano Urbanistico Generale sia atteso da 40 anni, nel corso dei quali taluni commentatori hanno guidato, direttamente o indirettamente, la città e le sue linee di sviluppo.
Poco importa, anche, se l’iter di questo P.U.G. sia iniziato svariati anni or sono senza che alcuno sia riuscito a finalizzarlo.
Poco importa, infine, se l’attuale amministrazione sia stata l’unica, in campagna elettorale, a chiedere al Commissario che amministrava la città di fermarsi, di lasciare che fosse la politica a decidere le sorti del P.U.G.
Ma tant’è, da essere gli unici scettici in un mare di cerimoniosi assenzienti, ci siamo ritrovati a dover gestire anche una decisione non semplice: tenere il Piano tentando di migliorarlo attraverso il lavoro della Commissione consiliare, oppure demolirlo, gettando alle ortiche anni di lavoro degli uffici e circa 200mila euro spesi per il funzionamento dell’Ufficio di Piano? Come in molte scelte che stanno caratterizzando la nostra azione politico amministrativa, ha prevalso il senso di responsabilità.
E proprio in forza di quel senso di responsabilità, con una struttura e della versione del 2015 (che ha già ottenuto i pareri favorevoli preventivi all’adozione da parte dell’Autorità di Bacino e dell’Ufficio regionale Lavori Pubblici), ed i successivi aggiornamenti nel 2018 con l’introduzione di alcune modifiche, derivanti sia dall’evolversi delle condizioni di contesto e pianificatorie, l’adottando Piano è stato ampiamente ridiscusso, in importanti parti, dalla Commissione consiliare Urbanistica, che ha licenziato tutte le osservazioni pervenute, cosa che ci avrebbe consentito di andare già in Consiglio Comunale per la adozione definitiva della versione emendata e che, comunque, sarà oggetto del primo Consiglio Comunale utile.
E’ importante dotarsi di una base pianificatoria chiara e trasparente che poi, motivatamente, potrà essere oggetto di varianti migliorative.
Ma indietro, ad un PDF obsoleto e che ha consentito gli obbrobri urbanistici dei quali è piena la nostra città, non si torna.
IDEA per Francavilla
Articolo 9
Libera
