Francavilla, Andrisano (Fi): «Responsabilità e collaborazione, ma purché siano da parte di tutti e reciproche»

Di seguito una nota del consigliere comunale, capogruppo di Forza Italia nel Consiglio comunale di Francavilla Fontana, Antonio Andrisano:
Viviamo un periodo straordinariamente difficile ed un’emergenza socio-sanitaria-economica senza precedenti dove ogni decisione, anche quella che sembrerebbe la migliore, può, poi, rivelarsi oggettivamente inadeguata o comunque insufficiente.
Partiamo da questo presupposto per provare, poi, a sviluppare un ragionamento da un angolo visuale il più lontano possibile da pregiudiziali prese di posizione.
Ebbene, spesso ed a più riprese, ho sentito risuonare frasi del tipo “occorre senso di responsabilità” o ancora e’ necessaria una “partecipazione collaborativa e fattiva da parte di tutte le forze politiche” in questo momento emergenziale.
Ed anche questo ben venga.
Poi, altrettanto, spesso ho sentito invocare e pretendere dai Governanti, a tutti i livelli, una sorta di “scudo” o quasi di “immunità da critica” e gridare, talvolta, alla “lesa maestà” se solo taluno si permetteva di formulare la benché minima osservazione critica.
E questo, penso, vada meno bene soprattutto quando un Governo e la sua maggioranza, a qualunque latitudine, decidano di gestire in totale autonomia la crisi emergenziale senza mai, e dico mai, coinvolgere le forze di opposizione salvo qualche inutile, e talvolta tardiva, mera comunicazione di servizio, tra l’altro, già nota alla popolazione tutta.
La responsabilità collaborativa deve provenire da entrambe le parti e non, invece, essere richiamata a fasi alterne quando la gestione di un determinato servizio presenti delle pecche o il meccanismo si inceppa diversamente, infatti, dovremmo dire che, in questo particolare momento, la democrazia rappresentativa deve restare sospesa e le opposizioni non possono e non debbono svolgere il ruolo di pungolo e controllo politico-amministrativo che compete loro.
Di questo trattasi e soltanto di questo di rispetto, reciproco, di ruoli e di regole senza invocare, ogni qual volta giunga la benché minima critica, scenari imprevedibilmente emergenziali, da un lato, ed irresponsabilità ed immaturità politica, dall’altro.
Chiudo ricordando un passaggio del mitico Alvaro Cunha direttore de “Il Cardellino” quando affermava:
“La potenza devastante di un timbro e di una firma gli consentiva di ignorare volutamente le più elementari forme di cortesia umana”.
avv. Antonio Andrisano
(Capogruppo FI)

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