Lo scorso 31 marzo, il senatore francavillese Luigi Vitali – vicepresidente della I Commissione Affari costituzionali – ha scritto al presidente della Regione Puglia Michele Emiliano:
“Caro Presidente,
mi rivolgo alla Tua persona soprattutto nella Tua veste di Assessore Regionale alla Sanità.
So perfettamente quanti e quali problemi oggi stai affrontando, ma mi preme segnalarti una grave carenza che potrebbe creare problemi alla salute di una parte della popolazione della provincia di Brindisi.
Nel 2009 il Tuo predecessore , nel suo piano di riordino ospedaliero, previde 4 posti di TIPO (terapia intensiva post operatoria) c/o l’Ospedale di Francavilla Fontana. Reparto realizzato con i respiratori e le infrastrutture connesse, ma mai reso operativo.
Di più, per soddisfare un’esigenza temporanea quel quel reparto fu utilizzato per collocarvi l’UTIC in attesa che i locali di quell’unità fossero ristrutturati. Inoltre, il Direttore Generale dell’Asl brindsina ha disposto il trasferimento dei respiratori presso il Perrino d Brindisi a seguito dell’emergenza Covid-19.
Ebbene, il presidio ospedaliero d Francavilla Fontana è stato qualificato come polo chirurgico No Covid. Ma è di tutta evidenza come una TIPO possa servire per le acuzie chirurgiche. Si aggiunga, infine, che in un Ospedale come quello di Manduria, qualificato di zona, sono presenti 4 posti letto di rianimazione.
Ti chiedo, allora, di porre fine a questa ferita del territorio a cui fa capo il Camberlingo a maggior ragione perché il reparto TIPO, nel frattempo rilasciato dall’UTIIC, potrebbe essere immediatamente reso operativo non necessitando di alcun tipo di lavoro.
Sono convinto che non lascerai cadere nel vuoto una richiesta legittima, supportata dal piano sanitario e sollecitata da un vasto territorio”.
