«Ieri pomeriggio ho avuto conferma ufficiale di un caso di contagio da Coronavirus a Oria, subito dopo sui social si è parlato di un altro caso. Ve ne darò notizia appena la Prefettura me lo comunicherà ufficialmente.
«Per “accertato” si intende il caso di una persona che sia stata sottoposta a tutte le rilevazioni e alle verifiche previste dal protocollo applicato, in questa vicenda del coronavirus, dalle autorità sanitarie.
In altre parole è “accertato” un caso per il quale non sussista più alcun dubbio circa la positività al Covid-19.
Fatta questa premessa, posso affermare che – fino a questo momento, in cui vi scrivo – non risultano per la nostra Città altri casi accertati in via definitiva, cioè ulteriori rispetto al primo.
Ma non possiamo illuderci che non accadrà di nuovo.
Possiamo invece contenere la diffusione del contagio rispettando tutte le regole di comportamento che sono ormai note e non ammettono ignoranza.
Come dimostra l’esperienza di Vò Euganeo, dove l’epidemia è stata fermata con tre settimane di quarantena.
Restate in casa.
Colgo l’occasione per rivolgere anche pubblicamente i miei auguri di pronta guarigione al Comandante della Polizia Locale di Brindisi Antonio Orefice e di tornare presto in Comune al Sindaco di Brindisi Riccardo Rossi, che sta osservando un periodo di quarantena cautelativa.
Continuerò a tenervi aggiornati, fino a quando ne usciremo».
