Truffa, evasione e violazione dell’allontanamento: arrestate tre persone


I carabinieri della Stazione di Latiano hanno tratto in arresto A.F., 49enne residente a Taranto e domiciliato a Latiano in una comunità, già sottoposto a detenzione domiciliare, in esecuzione di un provvedimento contenente un nuovo titolo esecutivo di detenzione domiciliare, emesso dall’Ufficio esecuzioni penali della Procura della Repubblica presso il Tribunale di Taranto. L’uomo deve scontare la pena di 7 anni, 1 mese e 3 giorni di reclusione per il reato di truffa, commesso il 4 agosto 2015 in Taranto. L’arrestato, conclusione le formalità di rito, è stato ricondotto presso la stessa comunità in regime di detenzione domiciliare.

I carabinieri della Stazione di Ceglie Messapica hanno tratto in arresto in flagranza di reato G.S., 45enne cegliese, per evasione. Lo stesso, sottoposto al regime della detenzione domiciliare, nella serata di ieri è stato sorpreso dai militari fuori dall’abitazione con le valigie e intenzionato ad allontanarsi dalla casa familiare. Su disposizione dell’Autorità giudiziaria, dopo le formalità di rito, il 45enne è stato ricondotto presso l’abitazione dei genitori.

I carabinieri del Nucleo operativo e radiomobile della Compagnia di Brindisi hanno denunciato a piede libero un 37enne brindisino, già sottoposto alla misura dell’allontanamento dalla casa familiare. L’uomo è stato trovato davanti all’uscio dell’abitazione del familiare al quale non avrebbe dovuto avvicinarsi.

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