Lezioni e attività didattiche in genere, sì. La Settimana dello studente, invece, no. La seconda, inizialmente in programma per i giorni 27, 28 e 29 febbraio, è stata annullata dalla dirigente scolastica per ragioni di prudenza legate al Coronavirus. I ragazzi non sono però d’accordo: «Nell’organizzare quest’evento, che ci spetta di diritto, ci avevamo messo impegno e maturità – scrivono in una nota alcuni di loro – e nonostante in altre scuole proseguano regolarmente le attività legate all’arte, allo sport e all’istruzione che mantengono alto il nome della Settimana dello studente. Noi studenti pensiamo che sia inutile annullare l’evento però continuando come di consueto le lezioni, visto che qualsiasi attività scolastica potrebbe essere fonte di contagio di qualsiasi ipotetico virus. Oltretutto, l’annullamento è avvenuto un’ora prima dell’inizio di questo evento e ci ha portati a dover disdire con molti artisti invitati causando loro disagi economici».
googletag.defineSlot('/21823520959/lostrillonenews-correlati', [[1, 1], [500, 450]], 'div-gpt-ad-1498835142353-0').addService(googletag.pubads()).setTargeting();
googletag.pubads().enableSyncRendering();googletag.enableServices();googletag.display('div-gpt-ad-1498835142353-0');