Il consigliere Fanizza critico nei confronti della “sua” Amministrazione: «Su molte cose nulla è stato fatto»

Luigi Fanizza

Qui di seguito una nota del consigliere di Francavilla Fontana Luigi Fanizza (Libera Francavilla) a seguito delle esternazioni, nei giorni passati, da parte del già senatore Euprepio Curto e del presidente del Consiglio comunale Domenico Attanasi:

Egr. Direttore,

l sottoscritto Luigi Fanizza, nella sua qualità di Consigliere Comunale della Città di Francavilla Fontana, con la presente intendere dare il proprio modestissimo contributo alla “ trasparenza , chiarezza e verità “relativamente alla problematica sollevata dal Sen. E. Curto ed in particolare “sul silenzio imbarazzante dell’Amministrazione C.le sul potere impropriamente esercitato da alcuni Dirigenti, uno dei quali continua a gestire potere politico più della politica, o, comunque, molto di più di quanto essa politica s’illude di esercitare

Lungi da qualsiasi velleità di voler competere con i suddetti autorevoli e rispettabili personaggi politici, però l’occasione è ghiotta per l’esponente, affinché oltre ad essere Consigliere Comunale, anche nella veste di semplice cittadino, possa esprimere un “giudizio“ sull’attività politico – amministrativa sin qui svolta.

Si precisa in prima battuta di condividere pienamente i rilievi esposti dal Sen. Curto, non già per affinità politica, bensì per onestà intellettuale.

Ebbene sì, lo scrivente da alcuni anni ha sempre denunciato per iscritto le grossolane ed imperdonabili anomalie di alcuni atti amministrativi qui di seguito elencati:

  • Deliberazioni approvate dal Consiglio Comunale per il riconoscimento dei così detti DEBITI FUORI BILANCIO, addirittura, con votazione separata, dichiarate IMMEDIATAMENTE ESECUTIVE ma le liquidazioni delle somme dovute avvengono con notevole ritardo tale da dover corrispondere gli interessi legali ed in alcuni casi anche il rimborso spese per Atti di precetto e pignoramenti a danno dei cittadini contribuenti.

Nulla è stato fatto dall’A.C.

  • Locali all’interno dello stabile, sede del Comando della Polizia Locale via San Vito, CONCESSI GRATUITAMENTE alla ditta appaltatrice del servizio riscossione parcheggi (S.I.S. s.r.l.) compresi i consumi di energia elettrica, riscaldamento, acqua, pulizia dei locali e bagni, e quant’altro di necessario per un ufficio pubblico, senza che mai e poi mai sia stato contestato questo abuso che potrebbe anche far scaturire ipotesi di gravi reati penali e contabili in danno dell’erario.

Tra l’altro è ingiustificabile la promiscuità in un Ufficio Pubblico tra il Personale della Polizia Locale che svolge anche compiti di particolare importanza e riservatezza e la presenza di dipendenti di un’azienda privata concessionaria del servizio riscossione parcheggio.

Nulla è stato fatto dall’A.C.

  • La gestione di concorsi pubblici in modo “alquanto anomalo e discutibile“ al punto che lo stesso Dirigente dopo aver approvato le graduatorie dei due concorsi, egli stesso Determina la REVOCA.

Nulla è stato fatto dall’A.C.

  • Il controllo del rispetto del capitolato d’appalto del servizio di raccolta e trasporto Rifiuti Solidi Urbani affidato ad un professionista esterno alla pianta organica del l’A.C. d Francavilla F. che viene “quotidianamente” da un paese molto distante per controllare se il servizio avviene secondo le regole stabilite nel contratto.

Nessun atto d’ indirizzo politico da parte dell’A.C. è stato registrato sino ad oggi.

  • Rimborso spese viaggio ai Revisori dei Conti liquidate senza alcun criterio di verifica e controllo.

Nulla è stato fatto dall’A.C.

  • Il Dirigente dell’Ufficio Ragioneria e Personale da anni è condiviso col Comune di Nardò, pertanto presso gli Uffici Comunali è presente per n. 18 ore settimanali per disbrigare una mole di incombenze che per una Città come la nostra richiede un Dirigente a tempo pieno.

Senza trascurare che lo stesso Dirigente è autorizzato a prestare la propria opera presso l’Ambito dei Servizi Sociali.

Per di più, ancora oggi NON è dato sapere dopo quanti mesi il Comune di Nardò provvederà a rimborsare al Comune di Francavilla il 50% dello stipendio che mensilmente viene liquidato per intero allo stesso Dirigente.

Da non sottacere che lo stesso Dirigente dell’Ufficio ragioneria del Comune di Francavilla F. svolge anche presso il Comune di Nardò le stesse competente, cioè il Ragioniere Capo e pertanto, egli stesso ogni mese ha il dovere di rimborsare al Comune di Francavilla F. il 50% dello stipendio ed altri importi accessori. SINO AD OGGI NON È STATA DATA ALCUNA RISPOSTA A QUANTO RICHIESTO, anzi “RELIGIOSO SILENZIO“

Nulla è stato fatto dall’A.C.

  • Senza parlare poi di alcuni notevoli ritardi nel dare riscontro ad istanze dei cittadini.

E l’elenco potrebbe continuare ancora, ma chi scrive, infine, si permette di osservare quanto asserito nella nota che l’ avv.to Domenico Attanasi inviata tramite codesta spett.le Redazione – in risposta a quella al Sen. Curto (rispettivamente nipote e zio ) … omissis … Ogni ente o istituzione si regge su una sorta di bilanciamento tra i “ poteri “ che si contrappongono.

Ogni sistema sano prevede una sorta di “pesi e contrappesi“

Questa affermazione, Ill.mo avv.to Attanasi, nonché Presidente del Consiglio Comunale di Francavilla F.na, suscita, a dir poco, stupore e meraviglia ed è alquanto discutibile specialmente in considerazione delle anomalie sopra elencate che sono oggettivamente atti pubblici della Pubblica Amministrazione che gestisce danaro pubblico.

Chi scrive pretende il rispetto delle norme e regole da chiunque e non già da intendere come un optional!!!

Tanto dovevo per opportuna conoscenza dei Cittadini Contribuenti Francavillesi.

Con i più distinti saluti.

Luigi Fanizza, consigliere comunale

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