Omicidio tentato e consumato: condanna a 23 anni per un 40enne. Ora in comunità


I carabinieri della Sezione radiomobile della Compagnia di Brindisi hanno tratto in arresto Gennaro Giuffrida, 40enne brindisino, già sottoposto ai domiciliari, in esecuzione dell’ordinanza di differimento della pena nelle forme della detenzione domiciliare presso la comunità “Incontri” di Putignano (Bari) fino al 3 dicembre 2020, ordinanza emessa dal Tribunale di Sorveglianza di Lecce. L’uomo deve scontare una pena complessiva di 23 anni, 2 mesi e 20 giorni di reclusione, per i reati di omicidio tentato e consumato, porto illegale di armi, furto, estorsione e danneggiamento.La sera dell’11 aprile 2007, alle ore 23:15, in via Appia, l’uomo, che viaggiava a bordo di un veicolo, esplose alcuni colpi d’arma da fuoco all’indirizzo di un’autovettura Lancia Y; uno dei proiettili colpì alla testa il passeggero Daniele Carella, 44enne di Brindisi. La vittima, condotta presso l’ospedale Perrino di Brindisi dal conducente, morì nel pomeriggio del 14 aprile 2007.

L’arrestato, dopo le formalità è stato accompagnato presso in comunità, così come disposto dall’Autorità giudiziaria.

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