I carabinieri del Nucleo operativo e radiomobile della Compagnia di San Vito dei Normanni hanno tratto in arresto in flagranza di reato, per evasione, Giovanni AlessandroGioia, 24enne cegliese già sottoposto alla detenzione domiciliare e denunciato a piede libero, per guida senza patente, un 23enne suo familiare. I militari hanno accertato come il 24enne fosse rincasato all’alba di ieri, dopo essersene arbitrariamente allontanato a bordo di un’autovettura di colore scuro, poco dopo rinvenuta parcheggiata nei pressi del centro storico, di proprietà e condotta dal familiare 23enne, sprovvisto della patente di guida poiché ritirata. La perquisizione effettuata nei confronti dell’arrestato ha consentito di rinvenire e sequestrare una bottiglia in plastica contenente 15 m/l di metadone. Su disposizione dell’Autorità Giudiziaria, al termine delle formalità di rito, Gioia è stato ricondotto presso la sua abitazione. Qui, però, il giovane ha dato in escandescenze, discusso con i suoi genitori e ha poi abbandonato l’abitazione a piedi. I militari, avendo previsto tale eventualità, avevano chiuso le possibili vie di fuga, tanto che il giovane è stato raggiunto e bloccato nei pressi della SP581 Ceglie-Martina Franca. Questa volta, su disposizione dell’Autorità Giudiziaria, Gioia è stato condotto nel carcere di Brindisi.
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