È un giovane partito da Oria il campione nazionale di pizza doc nel mondo

Francesco Calò (al centro)

L’oritano Francesco Calò è stato decretato campione nazionale Pizza DOC in the world al termine del sesto Campionato nazionale organizzato gli scorsi 11 e 12 novembre a Nocera Inferiore (Salerno) da “Giaccoli & Partners”. Una competizione cui hanno preso parte 350 pizzaioli giunti dall’Italia e da ogni parte del mondo.

Calò, da tre anni titolare della pizzeria “Via Toledo” a Vienna è stato ritenuto da una giuria qualificata il miglior ambasciatore della pizza italiana nel mondo.

Durante la due-giorni campana, accompagnato da sua moglie Chiara, si è cimentato in tre categorie di concorso (pizza margherita DOC, pizza gourmet e pizza classica) e, alla fine, il suo punteggio si è rivelato il più alto, tanto da essergli valso il titolo.

Francesco, figlio d’arte (i suoi familiari sono dei noti panificatori) si è appassionato alla pizza napoletana poco meno di una decina d’anni fa e, nel tempo, ha affinato la sua tecnica: il suo impasto ad alta idratazione conferisce al prodotto una leggerezza e una digeribilità senza pari, mentre le materie prime selezionate accuratamente, partendo dalla più alta, fanno il resto.

Lo dicono i clienti – sempre più numerosi e soddisfatti – e lo dicono i fatti: già tanti e notevoli i riconoscimenti ottenuti da lui e dalla sua “Via Toledo”, un’intuizione azzeccatissima per un figlio del Sud che, emigrando, ha saputo talentuosamente affermarsi all’estero ed è potuto tornare in Italia da campione. Chapeau! 

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