Nell’ex chiesetta della Madonna delle Grazie, a Francavilla Fontana, potrebbe ospitare una “sala del commiato”. La notizia non è sfuggita al consigliere comunale, capogruppo di Francavilla popolare – Insieme, Luigi Galiano, che in passato avrebbe voluto che un tempietto crematorio fosse sorto nel cimitero:
“Voler utilizzare la Chiesa della Madonna delle Grazie, uno dei più bei monumenti della Città e della nostra Regione, rara chiesa con pianta ottagonale a due piani del 1600, per “Sala del Commiato” per i riti civili è un insulto alla nostra storia e alla religione Cattolica.
Anche se è una chiesa sconsacrata, resta sempre un simbolo religioso che, anche qualora non lo si volesse utilizzare per i medesimi fini, potrebbe comunque essere affidato ad una o più associazioni presenti sul territorio.
Potrebbe essere un contenitore culturale o, vista la totale assenza di politiche sociali, affidata al mondo dell’associazionismo delle disabilità.
Inoltre, e mi sono stancato di dover tornare sempre sullo stesso argomento, nel vecchio project del cimitero era prevista la realizzazione (GRATIS) di una sala per i riti civili.
Perché un cittadino, nel cimitero, può scegliere il rito religioso o civile.
Ma utilizzare una chiesa, quella chiesa, con la sua storia, la sua bellezza e il suo significato per assecondare i capricci della politica è assolutamente inconcepibile.
(PS: oltre agli €80.000 per la torre dell’orologio, togliamo anche questi €70.000, e così per un totale di oltre €150.000 che sono stati sottratti per il rifacimento delle strade!)”
