Ha approfittato del fatto che la sua vicina di casa fosse in carcere per rubarle l’energia elettrica. I carabinieri della Stazione di Carovigno hanno quindi arrestato in flagranza di reato un 31enne carovignese proprio per furto aggravato. I militari, nel corso di uno specifico controllo effettuato con l’assistenza di un tecnico dell’Enel, hanno scoperto come l’uomo avesse realizzato un collegamento abusivo, per un consumo indebito non quantificabile, al contatore dell’abitazione della vicina, una 49enne carovignese, che si trova reclusa nella casa circondariale di Lecce. Dopo le formalità, il 31enne è stato rimesso in libertà.