Non ha accettato minimamente il rimprovero che il dipendente di uno stabilimento balneare aveva rivolto poco prima a sua moglie, così si è procurato un bastone in legno e l’ha percosso. Poi, già che c’era, ha sferrato dei pugni ad altri tre dipendenti dello stesso stabilimento, intervenuti per cercare di sedare gli animi. I carabinieri dell’Aliquota radiomobile della Compagnia di San Vito dei Normanni hanno quindi denunciato a piede libero, per minaccia grave e lesioni personali, un 49enne residente a Ostuni. I fatti si sono verificati ieri in prossimità di uno stabilimento balneare in località Specchiola, litoranea adriatica, territorio di Carovigno. Qui, uno dipendente dello stabilimento – cittadino guineano – si è avvicinato alla donna e le ha fatto notare che, quando si trovava in acqua, si era appoggiata a una boa di segnalazione di proprietà del lido. Ne è nata un’accesa discussione nella quale si è intromesso il marito della signora, che si è armato e ha prima minacciato, poi percosso il 37enne originario della Guinea (costretto a ricorrere alle cure del 118). Sono quindi sopraggiunti un cittadino albanese e due italiani – a loro volta dipendenti dello stabilimento, risultati regolarmente assunti – per cercare di separare i contendenti, ma si sono beccati dei pugni. Le lesioni riportate dalla vittime sono comunque di lieve entità.