Non smette di far discutere il passaggio di consegne tra una cooperativa e l’altra nella gestione dell’asilo nido comunale di Oria: nei giorni scorsi, un genitore ha scritto al sindaco e all’Asl per denunciare i lavori di pitturazione in corso nella sede di via Papadotero nonostante la frequenza dei bimbi.
Secondo il genitore in questione, che si è espresso anche a nome degli altri padri e madri con figli al nido, quei lavori andrebbero effettuati fuori dall’orario di apertura e magari senza utilizzare prodotti potenzialmente tossici per la salute dei piccoli.
Stando a informazioni non ufficiali ma comunque attendibili, già il giorno successivo alla nota protocollata dal genitore, vi sarebbe stata un’ispezione delle Autorità competenti (Asl e carabinieri della Stazione di Oria) nell’asilo e se da una parte, la pittura utilizzata nei lavori non sarebbe risultata nociva per l’uomo, dall’altra sarebbe stata rivolta una raccomandazione alla nuova coop incaricata della gestione: i lavori meglio effettuarli in orari diversi rispetto a quelli di frequenza dei bambini.
Le lamentele, al di là della “denuncia” formalizzata, travalicano comunque l’aspetto prettamente salutistico e ne investono altri, per così dire, più interni e tecnici relativi alla gestione del personale e al servizio offerto. Su questi ultimi saranno, ovviamente, il tempo e i fatti a pronunciarsi.
Per il momento, non risultano dichiarazioni pubbliche da parte del Comune né dall’Assessorato competente in materia (Politiche sociali) né, tantomeno, da parte della ditta aggiudicataria del servizio per conto dell’ente.