L’hanno controllato a piedi lungo la strada per lo zoo e trovato in possesso di due bustine di polverina bianca precedentemente nascoste nei pressi del tronco di un albero. Gli accertamenti col narco-test hanno consentito di stabilire come si trattasse di ketamina.
I carabinieri della Sezione radiomobile di Fasano hanno quindi segnalato alla Prefettura quale assuntore di stupefacenti un 20enne fasanese.
La ketamina è un anestetico, che è anche una droga sintetica, scoperto negli anni 60 da un chimico americano. Negli anni ’70 il governo statunitense lo approvò come anestetico, i medici militari ne fecero largo uso durante la guerra del Vietnam, per poi diffondersi anche in Europa al di fuori dell’ambiente sanitario. Attualmente continua ad essere impiegata come anestetico generale e viene utilizzata come droga d’abuso e molto spesso assunta in associazione ad altri tipi di sostanze stupefacenti o allucinogene. Per la legge italiana la ketamina è una sostanza illegale, si trova sotto forma di liquido, capsule o in compresse vendute come ecstasy. Come anestetico generale è somministrata per via endovenosa e si presenta sotto forma di liquido incolore dall’aspetto e dalla consistenza simile all’acqua. Quando è impiegata come stupefacente è sottoposta ad un processo di evaporizzazione in modo da ottenere una polvere bianca che solitamente è inalata, ma anche assunta per via orale attraverso pastiglie. Gli effetti che produce la ketamina sono rappresentati da allucinazioni di durata piuttosto breve, il meccanismo d’azione varia da 10 minuti fino a qualche ora a seconda della modalità d’assunzione.