Abbiamo assistito nel consiglio comunale di ieri all’ennesima figuraccia del sindaco Pomarico e della sua pseudo maggioranza.
E’ avvenuto che i consiglieri comunali Marinò Giancarlo, Marinò Mauro, D’Ippolito Domenico e addirittura il sindaco dapprima hanno chiesto la convocazione urgente del consiglio comunale e poi ieri non si sono neppure presentati, sicuri come sono dell’inesistenza della maggiorana politica e quindi della certezza che nulla di quanto da essi proposto possa passare.
In questo caso si trattava di far pagare ai cittadini, attraverso la tassazione della prima casa (TASI), le spese folli e senza copertura finanziaria fatte da questa amministrazione.
Siamo insomma alla paralisi politico amministrativa e nonostante tutto si continua a campare.
I sottoscritti consiglieri comunali erano pronti oggi a confermare, coerentemente, il voto dello scorso maggio con il quale la TASI era stata deliberata a zero, senza nessun esborso per i cittadini.
Ebbene, pur a fronte di un consiglio comunale così importante la maggioranza e il sindaco Pomarico si sono letteralmente dileguati, consapevoli della mancanza dei numeri.
Ci imporranno ancora un altro consiglio comunale, quello del prossimo 8 settembre, convocato a spese dei cittadini, per capire se il sindaco Pomarico riuscirà finalmente a tartassare i nostri concittadini.
I consiglieri comunali di minoranza Carone Tommaso, Cosimo Ferretti, Angelo Mazza, Leonzio Spina, Piero Pasulo