Sono 25 gli imputati del processo per i presunti brogli durante le parlamentarie del centrosinistra celebrate nel dicembre 2012. Il procuratore aggiunto di Brindisi, Nicolangelo Ghizzardi, li ha citati direttamente a giudizio: tra di loro figurano anche due assessori del Comune di Torre Santa Susanna – Francesca Epifani e Roberta Rossetti – oltre a professionisti di Torre, Erchie, Mesagne, Ostuni, Carovigno, Cisternino, San Vito, Brindisi e Francavilla Fontana. Davanti al giudice, a partire dalla prima udienza fissata per il 16 settembre, saranno chiamati a rispondere di falsità ideologica in scrittura privata, che tradotto significa: avrebbero inserito negli elenchi degli elettori alle primarie cittadini che in realtà non si sarebbero mai presentati ai seggi. L’indagine, chiusa il 18 gennaio, era partita dopo l’esposto presentato da Franco Colizzi, psichiatra di Ostuni che era tra i candidati per un posto utile nelle liste Sel per il parlamento (poi finito appannaggio dello sfidante Toni Matarrelli, oggi deputato).
Ecco i nomi degli interessati, tutti vicini ad ambienti Sel:
Maria Filomena Magli, Carovigno, 54 anni; Mariano Salvatore Cavassa, Carovigno, 56 anni; Francesco Carmelo Orlandino, Carovigno, 52 anni; Donato Zizzi, Cisternino, 47 anni, Domenico Rogoli, Mesagne, 33 anni; Andrea Poci, Mesagne, 24 anni; Stefania Dello Monaco, Mesagne, 37 anni; Angelo Raffaele Picoco, S.Vito dei Normanni, 64 anni; Vincenzo Sardelli, S.Vito dei Normanni, 45 anni; Alessandro Petrucci, S.Vito dei Normanni, 32 anni; Alessandro Stella, Torchiarolo, 36 anni; Paolo Tondo, Torchiarolo, 35 anni; Giampiero Orlando, Torchiarolo, 41 anni; Giuseppe Morleo, Erchie, 55 anni; Vincenza Bianco, Erchie, 42 anni; Cosimo Scarciglia, Erchie, 25 anni.
Francesco Di Viggiano, Torre S. Susanna, 25 anni; Francesca Epifani, Torre S. Susanna, 33 anni; Roberta Rossetti, Torre S. Susanna, 29 anni; Vincenzo Birtolo, Torre S. Susanna, 55 anni; Pietro Giosa, Brindisi, 54 anni; Paolo Melcore, Brindisi, 50 anni; Alessia Vulpitta, Brindisi, 21 anni; Pietro De Giuseppe Lovecchio, Latiano, 70 anni; Giuseppe Leonardo Carlucci, Latiano, 62 anni; Antonio Delli Fiori, Latiano, 35 anni.
Il magistrato ha invece chiesto l’archiviazione per Pierluigi Loparco, 24enne, Giuseppe Losavio, 46enne, Vito Laghezza, 62enne, Roberto Pinto, 30enne, tutti di Cisternino. Richiesta di archiviazione anche per chi a Cisternino ricoprì l’incarico di scrutatore: gli inghippi ci sarebbero stati, ma nelle fila del Pd, mentre la denuncia è partita da un esponente di Sel (Colizzi, per l’appunto).