Nel corso dei loro consueti controlli antidroga, i carabinieri dipendenti dal comando provinciale di Brindisi hanno eseguito due arresti, uno nel capoluogo, l’altro a Francavilla Fontana.
Nella Città degli Imperiali è stato arrestato, in esecuzione di un’ordinanza di custodia cautelare, il 33enne bracciante agricolo francavillese A.M., già noto. Nella cassetta del contatore del gas di una palazzina, in cui risiede, aveva nascosto 54 grammi di marijuana e 13,60 di hashish già suddivisi in dosi. Dopo le formalità, l’uomo è stato sottoposto ai domiciliari.
K.N., 35enne del Gambia, è stato invece arrestato in flagranza per detenzione ai fini di spaccio e denunciato per ingresso e soggiorno irregolari in Italia (nessun permesso di soggiorno in suo possesso). Controllato a Brindisi, nelle aiuole di piazza Crispi (stazione ferroviaria) dai militari dell’Arma, aveva con sé della cocaina in pietra (300 grammi) nascosta in uno zaino, tra la frutta (due banane) e avvolta nella carta stagnola. Agli investigatori ha riferito di come si trattasse di un panino al formaggio, affermazione alla quale i primi non hanno dato credito. In suo possesso anche un biglietto ferroviario Milano – Brindisi. Si sospetta sia un corriere della droga sull’asse Lombardia – Puglia, ma nel suo buon Italiano non ha voluto spiegare alcunché ai militari che, di concerto col magistrato, dopo le formalità, l’hanno accompagnato nel carcere del capoluogo di provincia.
