Lettera aperta: «La mia esperienza positiva al pronto soccorso, personale umano e professionale»

Si pubblica qui di seguito la lettera aperta di una mamma dopo un’esperienza positivissima al pronto soccorso dell’ospedale di Francavilla Fontana:

Nella serata di ieri, 25 giugno, siamo dovuti correre in pronto soccorso per la mia piccola di 20 mesi che, oltre a vomitare continuamente, non rispondeva più agli stimoli esterni e presentava uno stato di totale astenia che non le permetteva nemmeno di tenersi sulle sue piccole e fragili gambe.Inutile cercare di spiegare con le parole quanto noi genitori fossimo preoccupati e quanto tutto il personale sanitario sia stato in grado di tranquillizzarci e intervenire velocemente.

Ieri abbiamo avuto la fortuna di incontrare persone competenti, gentili, pazienti e, soprattutto, amorevoli.

Nessun medico, nessun infermiere, nessuno di loro vorrebbe costringerci ad attese interminabili e se accade non è sicuramente loro volere.

Tutti noi, per un momento, anche se difficile, dovremmo cercare di metterci nei loro panni e avere un po’ di pazienza.

Sono medici, sono infermieri ma sono anche persone… esattamente come noi.

E quando pensiamo di urlare e di offenderli, ricordiamoci che loro hanno dedicato metà della loro vita per essere lì ed aiutarci.

Infine, tengo a fare un ringraziamento dal profondo del cuore alla dottoressa Mancini, umile e dolce, che con le sue carezze ha tranquillizzato la mia bambina e ancor più me.

Grazie al pediatra dott. Longo, medico scrupoloso, simpatico e tanto professionale che ha aiutato la mia bambina prendendosene cura come solo un papà potrebbe fare.

Grazie a tutto il personale sanitario: medici, infermieri, oss… che si sono presi cura di noi con infinito amore.

Siate sempre così!

Mamma, papà e la piccola.