È stato presentato nei giorni scorsi dal presidente del Consiglio comunale Ivan Volpe alle alunne e agli alunni della scuola secondaria di primo grado e delle classi quarte e quinte della scuola primaria dell’Istituto Comprensivo il progetto per il Consiglio comunale delle ragazze e dei ragazzi.
“Abbiamo proposto al Dirigente Scolastico Tiziano Fattizzo, la collaborazione dell’IC per la realizzazione di questo ambizioso progetto di educazione alla legalità, all’ascolto e al valore del dialogo – dichiara Volpe – perché penso sia giunto il momento in cui davvero gli adulti debbano fermarsi ad ascoltare e valorizzare il punto di vista dei ragazzi, incoraggiandoli a esercitare il loro ruolo di cittadini attori di una democrazia rappresentativa. Con il supporto della Scuola e delle Famiglie, lavoreremo perché i Ragazzi, con piena fiducia in sé, appassionati a un’idea volta al bene comune, siano capaci di elaborarla, condividerla e realizzarla in azioni concrete, attraverso un percorso di mediazione e confronto con la realtà. Noi ci crediamo.”
Inserito nel PTOF dell’anno scolastico 2019-2020, sin da settembre, gli alunni, attraverso laboratori mirati, implementeranno le conoscenze in materia di cittadinanza e costituzione, incontreranno gli Organi comunali, vivranno l’esperienza dell’ascolto delle istanze dei cittadini e le modalità di accoglimento o rigetto delle stesse.
Dopo aver proceduto come di rito, alla scelta del logo, alla scrittura dei programmi e alla campagna elettorale, nei primi mesi del 2020 avranno luogo vere e proprie elezioni i cui risultati porteranno alla proclamazione degli eletti e al giuramento del Sindaco.
Dopo l’insediamento, il CCRR e il suo Sindaco svolgeranno vere e proprie attività consiliari principalmente in materia di scuola, pari opportunità, politiche giovanili, ambiente e rapporti con le Istituzioni.
“In un momento in cui la politica non gode di grande stima – ha detto il sindaco Margheriti ai ragazzi nell’auditorium scolastico – puntiamo a formarvi perché tra di voi sicuramente ci sono gli amministratori di domani. Siate parte integrante della società , assumetene la responsabilità del cambiamento così come noi adulti dobbiamo assumerci la responsabilità degli errori finora compiuti. Vi saremo accanto verso il cambiamento”.