Francavilla, 46enne recidivo: dopo il market della droga e lo spaccio in villa, a casa sua 180 grammi di “marijuana”

Leonardo Tursi
Leonardo Tursi

Nel novembre 2013 in casa sua era stato trovato un market della droga, con tanto di merce esposta e listino prezzi; lo scorso 13 agosto, invece, i vigili urbani di Francavilla l’avevano sorpreso a cedere marijuana nei pressi di un’entrata secondaria della villa comunale ai ragazzini; stavolta, i carabinieri della stazione della Città degli Imperiali nell’abitazione del 46enne Leonardo Tursi hanno trovato, durante una perquisizione domiciliare, 180 grammi di “erba” pronta a essere immessa sul mercato nero in quanto già dosata e persino confezionata in spinelli: di questi ultimi in suo possesso ne sono stati rinvenuti otto, oltre alla somma contante di 360 euro in banconote di piccolo taglio. Insieme con i colleghi francavillesi c’erano i carabinieri del Nucleo cinofili di Bari – Modugno. Sostanze stupefacenti e attrezzi del mestiere sono stati sottoposti a sequestro, mentre Tursi si trova adesso in regime di arresti domiciliari.

SONY DSCIl 46enne è ormai a tutti gli effetti una vecchia conoscenza delle forze dell’ordine. Si ricorda, a suo carico, l’arresto del 20 novembre 2013, quando gli uonini dell’Arma hanno scoperto l’allestimento, da parte sua, di un minimarket della droga, con tanto di bancarella espositiva con su indicati le qualità delle sostanze (albanese, casareccia, quasi manesia, spricolizzo di quasi manesia) e i relativi prezzi.

SONY DSCPiù recente, invece, il blitz della polizia municipale di Francavilla, che l’aveva sorpreso nei pressi di un’entrata secondaria della villa comunale di Francavilla, quella che affaccia su via Montessori, dove era solito – pare – posizionarsi per cedere stupefacenti soprattutto ai ragazzini: è stato quindi arrestato in flagranza di reato, dopo essere stato trovato in possesso di 11 dosi di marijuana pronte per essere smerciate. Nel corso della successiva perquisizione domiciliare, inoltre, erano  stati trovati in suo possesso altri quantitativi di droga, comprese due piante in fiore, e il materiale utile a dosaggio e confezionamento, oltre alla somma contante di oltre 400 euro euro ritenuta provento dell’attività illecita. Il tutto è stato quindi sottoposto a sequestro.

downloadfile-6Dopo essere stato arrestato in tutte e due le precedenti occasioni e poi sottoposto all’obbligo di dimora, adesso per Tursi ci sono gli arresti domiciliari.

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