Si riceve e pubblica:
Caro assessore, premetto che ho accolto la tua risposta con molto piacere. Hai rotto il silenzio, cercando di rispondere e di chiarire, quindi ti dico “bravo”.
Dico questo, perché oramai a quasi un anno dall’insediamento dell’amministrazione Carone, gli oritani si sono abituati al vostro “silenzio strategico” su questioni e problemi amministrativi (degrado urbano, conflitti d’interesse, pubblicazione di atti di giunta dopo mesi dal deliberato, mancata comunicazioni dei soldi spesi per gli eventi dell’estate e del Natale 2018, utilizzo errato delle graduatorie per l’assunzione del personale, incapacità nel gestire i servizi: parcheggi a pagamento, raccolta rifiuti, trasporto sociale, mensa e altri).
Personalmente sono a completa disposizione per un confronto pubblico, con la partecipazione dei cittadini, sullo stato di salute dei servizi comunali erogati al fine di migliorare la qualità della vita dei nostri concittadini. Sarebbe un modo democratico di confronto utile a tutti.
Leggendo la tua risposta si notano una certa confusione e anche un po’ di contraddizione, evidentemente dovute al mancato esercizio al confronto, pratica, questa, che spesso, come Amministrazione, delegate ai fans sui social.
Confusione.
Quello che tu chiami “pulmino” non era in leasing ma in comodato d’uso gratuito.
La PMG – Italia è un’azienda che si occupa di “orientare le risorse e le esigenze del pubblico e del privato verso un unico obiettivo: migliorare la mobilità dei soggetti deboli”, quindi in altre parole si occupa di tutto, evitando che gli amministratori facciano i procacciatori, affidando il risultato finale alla generosità delle attività economiche presenti sul territorio.
Oggi, molte attività economiche, anche oritane, sono sempre più sensibili e proiettate verso pubblicità cosiddette “sociali”, ossia a legare il proprio brand, la propria azienda, a iniziative utili alla collettività.
Un’Amministrazione accorta dovrebbe incoraggiare tali forme di pubblicità e non mortificarle. Ma evidentemente voi siete più interessati a procacciare pubblicità per eventi, sagre e convegni. Ognuno ha le proprie priorità.
Contraddizione.
L’assessore dichiara che “il servizio non è stato fondamentale per la comunità, per i pochi viaggi con a bordo anziani e disabili”. L’utilità di un servizio non lo si vede dalla “frequenza” ma dall’ “opportunità” che lo stesso assicura ai beneficiari, ai più deboli. Ma evidentemente questo principio non appartiene alla cultura politica dell’assessore e della sua Amministrazione.
Nonostante lo stesso assessore consideri “non fondamentale” il servizio, promette un “pulmino” più bello e più grande, spendendo soldi comunali degli oritani per un servizio che fino ad oggi era a costo zero per il Comune e per i beneficiari.
Bene, caro Assessore, da quello che dici prenderete un “pulmino” dall’Ambito: in leasing o in comodato gratuito?; perché è vostra volontà proseguire nel servizio di mobilità garantita? (avete deliberato in Giunta, ma come vostra consuetudine non avete pubblicato la delibera sull’albo pretorio?); per quanti anni, con quale costo per disabili e anziani? Quando entrerà in funzione questo nuovo servizio? Quanti soldi degli oritani avete stanziato a bilancio per la gara di affidamento del servizio, che fino ad oggi era gratuito? Per quanto tempo quelle “poche” persone tra disabili e anziani dovranno aspettare?
Quindi quando affermo che il servizio è sospeso dico il vero!
Il resto è noia.
Infine, trovo molto simpatica la tua espressione “l’ex assessore è fuori dai giochi”, quindi ciò vuol dire che tu stai giocando.
Vorrei ricordarti, con la consueta umiltà che mi contraddistingue, che tu per poter fare questi pochi minuti di gioco sei stato in tribuna per dieci anni (ti sei candidato per tre volte consecutive al Consiglio comunale senza essere mai eletto pur avendo cambiato coalizioni) quindi un po’ di umiltà e coerenza non guasterebbere neppure a te.
Umberto Peluso, commissario cittadino Forza Italia Oria