Nel corso dell’ultima seduta del Consiglio comunale è stato approvato il Regolamento per il funzionamento del Consiglio comunale delle ragazze e dei ragazzi.
Il regolamento, il primo redatto con l’utilizzo di un linguaggio non sessista dal Comune di Francavilla Fontana, è stato revisionato dalla docente di glottologia dell’Università di Venezia Giuliana Giusti.
Grazie alle novità introdotte il Consiglio comunale delle ragazze e dei ragazzi acquisisce un respiro più ampio, capace di superare la logica della semplice simulazione.
L’istituto, disciplinato secondo quanto indicato dalla Convenzione internazionale per i diritti dei bambini e delle bambine, rappresenta una opportunità di inclusione e darà la possibilità di crescere attraverso un’esperienza unica, in un percorso di rispetto reciproco, nell’ottica della valorizzazione delle potenzialità individuali e di gruppo.
Proprio nella prospettiva del massimo coinvolgimento si è deciso di ridurre la durata del mandato a due anni (anziché tre), con la possibilità di essere eletti una sola volta. L’accesso è stato esteso alle classi IV e V con una quota di rappresentanza loro riservata e il 20% dei componenti sarà sorteggiato.
Le campagne elettorali saranno all’insegna della sostenibilità ambientale con il bando della carta e l’utilizzo esclusivo degli strumenti digitali per far conoscere programmi, obiettivi e idee. Anche il voto si svolgerà in maniera telematica.
«Il Consiglio comunale delle ragazze e dei ragazzi è un utile strumento che incentiva la partecipazione e contribuisce alla formazione di una cittadinanza attiva», fa sapere l’assessore alle Pari opportunità Sergio Tatarano.