L’appuntato scelto qualifica speciale Palmiro Moscara ha lasciato il servizio dopo 35 anni trascorsi nell’Arma dei carabinieri. Arruolatosi il 20 ottobre 1983, ha frequentato il corso formativo presso la Scuola allievi carabinieri di Campobasso ed è poi stato assegnato alla Stazione carabinieri di Roma Tomba di Nerone, dov’è rimasto fino al novembre 1986. In quell’anno è stato trasferito all’Aliquota radiomobile della Compagnia di Subiaco (Roma) fino al 18 ottobre 1992, anno in cui è stato trasferito all’Aliquota radiomobile della Compagnia di Brindisi, dove è rimasto per oltre 26 anni.
Un arco temporale ampio, più di un quarto di secolo contrassegnato dall’aggressività dei sodalizi criminali locali dediti al contrabbando di tabacchi lavorati esteri, culminato con l’operazione denominata “Primavera” finalizzata al contrasto di tale fenomeno illegale.
Nel 2015 il graduato ha ricevuto un encomio semplice dal comandante della Legione carabinieri “Puglia”, per l’altissimo senso del dovere, la spiccata iniziativa e la coraggiosa determinazione manifestati nell’affrontare insieme con un collega dei rapinatori in fuga, responsabili di una violenta rapina in abitazione in danno di una coppia di anziani coniugi.
Nella circostanza, costrinse i rapinatori, dopo un pericoloso inseguimento, ad abbandonare il veicolo con a bordo tre pistole e il relativo munizionamento e a dileguarsi a piedi. Le successive indagini si conclusero con l’arresto di due pericolosi criminali ritenuti autori della rapina e la successiva individuazione di uno di essi quale autore di un efferato omicidio commesso alcuni anni prima.
All’Appuntato Moscara sono state conferite due onorificenze: la croce d’argento con stella per anzianità di servizio e la medaglia di partecipazione al “grande evento del G8” nella città dell’Aquila.