
I fatti si sono verificati nella tarda serata di ieri, quando i militari della Stazione di Oria hanno organizzato un posto di blocco non lontano dai cosiddetti luoghi della “movida”, dove soprattutto i giovani s’intrattengono fino a notte fonda. L’attenzione degli investigatori, a un certo punto, è stata attirata dalla manovra più che sospetta effettuata da un automobilista che repentinamente, prima di transitare davanti alla Fiat Punto di servizio dell’Arma, ha imboccato una via che avrebbe potuto imboccare soltanto dal lato opposto (senso unico).
La pattuglia è così montata subito in auto e cominciato l’inseguimento, conclusosi poco dopo. La perquisizione del conducente ha consentito di trovargli in una delle tasche del giubbotto 2,30 grammi di marijuana e il successivo alcol test di stabilire come, prima di mettersi alla guida, avesse alzato un po’ troppo il gomito: il suo tasso è risultato di 0,80 grammi di alcol per litro di sangue, a fronte di un massimo tollerato di 0,50. Soglia limite, quella di 0,80, che comunque gli ha risparmiato la denuncia a piede libero per guida in stato di ebbrezza, ma non il ritiro della patente per un periodo di 30 giorni. Per lui, poi, anche una sanzione amministrativa per l’infrazione stradale.