“Non dipende da me”. S’intitola così un interessante incontro organizzato dall’Associazione di promozione sociale “Aura”, con sede ad Oria, per il prossimo martedì 30 aprile, a partire dalle 18, nel teatro della parrocchia di San Francesco di Paola in San Barsanofio (via Cadorna, 10). Si parlerà, in particolare, di azioni per prevenire e riparare le dipendenze da droga e/o alcol.L’associazione e lo stesso progetto Aura (Azioni utili per la ricerca di attività), promossi dalla neurologa psicoterapeuta Enza Pinto, sono nati di recente con il precipuo obiettivo di favorire l’economia locale, di promuovere e valorizzare la comunità e le attività socio-culturali del territorio anche attraverso la trattazione di tematiche strettamente attuali come quella delle dipendenze.«La necessità di trattare questo delicato argomento – fanno sapere da Aura – nasce dalla consapevolezza dell’emergenza che ha assunto il fenomeno nella nostra città. La dipendenza è un termine generico usato per descrivere la sensazione soggettiva di un bisogno irrefrenabile. In questo primo incontro si tratterà la dipendenza da droga e alcol, un fenomeno che coinvolge non solo una fascia di giovani di età sempre più bassa. La tematica sarà affrontata da addetti del settore che porteranno il loro contributo da tutti i punti di vista per intraprendere quelle azioni necessarie per prevenire e riparare la condizione di dipendenza nella quale si rimane purtroppo inesorabilmente intrappolati».
Dopo i saluti del sindaco di Oria, Maria Lucia Carone, introdurranno l’argomento la dottoressa Pinto e don Francesco Sternativo (parroco di San Francesco di Paola). Seguiranno gli interventi del dottor Luca Carbone (Comunità Emmanuel) su “I trattamenti residenziali”, del dottoressa Pamela Cinieri (Laboratorio Mardighian) sullo “Screening droghe d’abuso”, di Gianfranco Aversa su “Rapporto tra genitori e figli”, del dottor Giovanni Fiore (specialista in Medicina delle dipendenze) sulle “Dipendenze oggi”. Modererà l’incontro il dottor Pietro Battipede, già dirigente della polizia di Stato.
Vi saranno anche degli intermezzi di recitazione con “Destini teatrali Ka-tet”, di danza con la scuola “Arte in movimento” e la performance di Carola Calò e Annalucia Carbone in “Complici”, e un’esibizione delle unità cinofile antidroga della polizia di Stato.