Rimpatriata tra ex compagni delle medie dopo quasi mezzo secolo

Venerdì 29 marzo 2019, dopo 45 anni, ebbene sì, dopo quasi mezzo secolo, si sono ritrovati i “ragazzi” della classe 3^B, della scuola media di Torre Santa Susanna, anno scolastico 1973/1974. All’evento erano presenti 13 dei 24 alunni facenti parte della classe, alcuni assenti dell’ultimo momento, alcuni assenti perché vivono fuori Torre, alcuni non rintracciati, alcuni purtroppo, venuti a mancare, comunque tutti strafelici dell’iniziativa organizzata di un paio di volenterosi che, aiutati dal passa parola, hanno organizzato il tutto in un paio di mesi.

L’incontro era fissato a Torre, alle 20.30, “allu puzzu di fori”, al chiosco da Gino, dove alla spicciolata sono arrivati gli ex ragazzi e man mano si sono salutati, facendo fatica, in alcuni casi, nel riconoscersi. Essendo passati tanti anni, a qualcuno è stato chiesto: “ci sinti”, ma dopo detto il nome, è ritornata alla mente quella che era la fisionomia del compagno di scuola lasciato tanti anni prima ed è ritornato il ricordo di quei tempi.

Dopo un breve aperitivo, la ciurma, composta da (in ordine alfabetico): Saverio Altavilla, Rocco Andresano, Domenico Bianco, Giuseppe Carbone, Vincenzo De Matteis, Gianvito Di Pietrangelo, Luciano Di Pietrangelo, Michele Guzzo, Cosimo Leo, Antonio Mandurino, Vincenzo Nullo e Giovanni Radeglia, ha raggiunto in macchina il ristorante “L’Angoletto di Antonio” di Oria, mentre Giuseppe De Matteis, che vive a Taranto, telefonava che ci avrebbe raggiunto direttamente a Oria (non a caso viene citato questo ultimo particolare).

La cena conviviale è stata naturalmente un rincorrersi di ricordi e aneddoti che man mano ognuno tirava fuori che, come d’incanto, ci facevano ritornare giovani alunni e spensierati (almeno apparentemente). Venivano ricordati insegnanti severi ed austeri, di altri meno, di altri più alla mano, di insegnanti giovani donne “vittime” delle nostre esuberanze adolescenziali (ormoni impazziti), di episodi dimenticati e rimembrati con gioia e vivace buonumore.

Ad un certo punto, non arrivava Giuseppe De Matteis e Giuseppe Carbone si preoccupava di telefonargli. Quando rispose, disse di trovarsi nello stesso locale, ma che evidentemente, aveva sbagliato tavolo. In pratica si era seduto ad un tavolo vicino al nostro (e nessuno di noi l’aveva visto), nel bel mezzo della Giunta comunale di Oria, con sindaca, vice-sindaca, assessori, altri ospiti, ecc. Addirittura qualcuno dei commensali ha chiesto a G. De Matteis di quale corrente politica fosse, e lui, ovviamente, essendo solo un docente ed un libero professionista, ha candidamente risposto che di politica non ne capiva proprio nulla (che ci faceva lì, se lo chiedevano tutti, ma nessuno osava chiedere di fosse). Comunque era rimasto a cenare con gli “improvvisati nuovi amici”. Quando gli è arrivata la chiamata di Carbone, che lo riportava alla vera realtà, cioè quella che era stato invitato da quelli della 3^B, si è come risvegliato, infatti dopo ci ha confessato che non riconosceva proprio nessuno dei suoi vecchi compagni di scuola a quel tavolo, forse perché erano proprio cambiati tanto…mah! Si è quindi aggiunto al nostro tavolo (quello corretto) e dell’episodio abbiamo riso per tutta la serata.

Nel frattempo sono arrivate alcune videochiamate degli assenti, i quali si sono scusati di non essere potuti venire, ma vista la “casciara” che c’era, forse si sono pentiti di non essere lì presenti.

Per completare e suggellare l’evento, è stata fatta fare una torta dedicata alla classe 3^B, con le foto di rito di tutti i partecipanti.

Vista la riuscita della reunion, i ragazzi si sono lasciati felici e contenti per la bellissima serata e l’iniziativa, con l’auspicio di ritrovarsi presto.

 

 

 

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